Un milione e mezzo per villa Flora “Entro ottobre il via ai lavori”
Mer, 11 Ottobre 2023E’ uno degli interventi più attesi dalla città di Cecina: stiamo parlando del restauro di villa Flora in piazza Carducci, il cui costo totale di 1.529.155,16€ sarà finanziato per larga parte (1.100.420,07€) grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’inizio dei lavori è previsto entro il mese di ottobre.
Il progetto di riqualificazione e ristrutturazione, che contempla la compartecipazione alle spese del Comune di Cecina per poco meno di 429mila euro, prevede il consolidamento strutturale dell’edificio per adeguarlo alle normative vigenti e coinvolge l’intero edificio con il rifacimento del piano terra, del piano primo e della copertura. L’immobile è diventato proprietà del Comune di Cecina dallo scorso 27 luglio, quando è stato perfezionato l’atto di permuta tra l’Agenzia del Demanio e l’ente locale che riguarda quattro beni di proprietà dello Stato e un edificio appartenente al Comune destinato a sede degli uffici del Giudice di pace e della Guardia di Finanza.
Gli interventi prevedono il rafforzamento della fondazione mediante pali e cordoli di collegamento, dei solai e della copertura, oltre al rafforzamento della volta dell’atrio al primo piano e delle scale, al rifacimento dell’impianto meccanico di riscaldamento e raffreddamento, dell’installazione di un nuovo impianto elettrico e del rifacimento dei servizi igienici, dei rivestimenti e la tinteggiatura e l'istallazione dell’ascensore.
“Al termine dei lavori in programma a villa Flora - spiega il vicesindaco Antonio Giuseppe Costantino - sarà possibile trasferire nell’edificio parte degli uffici comunali, così da portare a termine l’opera di razionalizzazione degli spazi. Non solo: grazie al restauro riusciremo a completare i lavori di restyling di tutta l’area centrale di Cecina che comprende piazza Carducci e vicolo San Giuseppe”.
Grande attenzione, si spiega dal Comune di Cecina, sarà dedicata alla sostituzione della copertura portante in legno che appare lesionata e deteriorata. La scala sarà invece restaurata con la lucidatura e il restauro del materiale di rivestimento e delle ringhiere in ferro battuto. Anche gli elementi decorativi di pregio (come fregi e stucchi, situati principalmente negli ambienti di rappresentanza dell’ingresso, atrio, scala e corridoio) saranno conservati e restaurati, mentre la volta a vista dell’atrio al piano primo sarà oggetto di consolidamento. Gli infissi, infine, saranno sostituiti con elementi nuovi in grado di assicurare un ottimo comfort termico e acustico interno e dovranno essere tali da non alterare il prospetto complessivo dell’edificio.