Diciotto progetti per 13 milioni di euro PNRR: i numeri del Comune di Cecina
Sono diciotto i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza che vedono protagonista il Comune di Cecina. Un numero particolarmente elevato in rapporto alla popolazione residente, che pone l’ente tra i più virtuosi non solo della provincia di Livorno, ma dell’intera regione. Il totale degli interventi previsti supera di poco i 13 milioni di euro (per la precisione 13.124.376 euro), di cui oltre 11,6 milioni di euro vengono finanziati dal PNRR (11.622.444,84 euro), mentre le risorse da stanziare da parte del Comune sono pari a un milione e mezzo di euro (1.501.931,16 euro).
“Abbiamo predisposto - si spiega dall’Amministrazione cecinese - un piano che prevede più progetti che guardano al futuro e abbiamo deciso di concentrare l’attenzione su quattro direttrici: l’attenzione ai più piccoli, con il rinnovamento degli edifici scolastici; la vivibilità degli spazi urbani; l’efficientamento energetico e la digitalizzazione. Questi quattro indirizzi principali hanno un filo comune, che è quello di creare le condizioni per un miglioramento della vivibilità e della fruizione della città. Condizioni per le quali serve uno sguardo volto al futuro, alle giovani generazioni e a un sistema di mantenimento dei servizi in chiave sostenibile e green”.
Per quanto riguarda gli edifici scolastici gli interventi finanziati dal PNRR riguardano la demolizione dell’edificio scolastico di via Ilio Valori e la ricostruzione della nuova scuola primaria Boschetti Alberti (Palazzaccio), il cui costo complessivo è di 3 milioni e 399mila euro. Sempre in tema di edilizia scolastica, ci sono altri tre importanti progetti che contribuiranno a dare un nuovo volto alle scuole di Cecina: la costruzione della scuola per l’infanzia Arcobaleno a San Pietro in Palazzi (costo complessivo che sfiora i 2 milioni e mezzo di euro, di cui un milione e 880mila euro arriveranno tramite PNRR), il nuovo asilo nido a Marina di Cecina, il cui importo di poco inferiore ai 2 milioni sarà coperto interamente dai fondi del Piano e la costruzione di nuovi spazi da adibire al servizio scolastico della mensa della scuola Guerrazzi (711mila euro): anche in questo caso non ci sarà alcuna ricaduta sulle casse comunali. “I bambini di tutto il territorio comunale - si fa sapere dal Comune di Cecina - hanno il diritto di frequentare scuole sicure e belle, dotate delle giuste attrezzature, con spazi adeguati ed edifici green basati sull’efficientamento energetico. Per questo tutte le nostre strutture scolastiche saranno dotate di pannelli solari in modo da ridurre fortemente i costi di gestione, con l’impegno che le risorse risparmiate saranno re-impegnate in istruzione ed educazione”.
Grande importanza, nella “Cecina di domani” è rappresentata dagli interventi sulla vivibilità degli spazi urbani, che permetteranno - una volta terminati - di avere piena fruizione degli spazi aperti, con un’area pedonale ampia, piste ciclabili, aree giochi per bambini, piazze adeguatamente attrezzate. In piena sicurezza sarà possibile attraversare Cecina da via Montanara fino alla stazione ferroviaria, con una direttrice di aree completamente rinnovate che incentiveranno la frequentazione dei cittadini e soprattutto il commercio locale. In quest’ambito si pone l’intervento di consolidamento, riqualificazione e restauro di Villa Flora (l’ex Casa del Fascio e sede comunale di piazza Carducci): il costo complessivo è di circa un milione e 530mila euro, di cui un milione e 100mila finanziati dal PNRR. Sempre piazza Carducci è protagonista di una riqualificazione urbana, così come piazza Gramsci e vicolo San Giuseppe.
L’investimento sull’efficientamento energetico vale 260mila euro: una spesa che guarda al futuro e al miglioramento dell’economicità e della spesa pubblica in termini di energia elettrica e gas: saranno completamente finanziati dal PNRR gli interventi al palazzetto di via Toscana e a quello di via Napoli.
Non solo lavori pubblici: la dinamicità del Comune di Cecina è stata premiata anche nel campo della digitalizzazione, innovazione e sicurezza: sono ben cinque i progetti interamente finanziati nell’ambito della “missione”, con oltre 180mila euro che serviranno per la migrazione al cloud di alcuni servizi.
Il Comune di Cecina può vantare anche un’ulteriore eccellenza: allo stato attuale ha già concluso tre progetti interamente coperti con risorse del PNRR. Il completamento degli interventi di efficientamento energetico della pubblica illuminazione di viale della Repubblica (260mila euro), di via Montanara (130mila euro) e delle centrali termiche di alcune scuole (130mila euro) significa un totale di 520mila euro di lavori già svolti.
Soddisfatto il vicesindaco Antonio Giuseppe Costantino: “Numeri importanti, che testimoniano quanto fatto in questi mesi dall’ente. Un lavoro corale, che ha unito la parte politica e quella tecnico-amministrativa, grazie al quale il Comune di Cecina si è saputo far trovare pronto davanti alla sfida del PNRR. Sono pochi i comuni delle nostre dimensioni che possono vantare un numero così alto di progetti e di finanziamenti. Tra pochi mesi i cittadini di Cecina si troveranno un paese rinnovato, attento alle esigenze dei più piccoli, sensibile alla lotta ai cambiamenti climatici e pronto per confrontarsi con le nuove tecnologie”.