ORDINANZA N. 31 DEL 19/01/2023
Gio, 19 Gennaio 2023Il Sindaco
Richiamata la propria ordinanza n. 24 del 13/01/2023 avente ad oggetto “Interventi del Servizio 118 con medico a bordo” ed i presupposti motivazionali ivi esplicitati;
Dato atto che l’ordinanza è stata emessa a seguito di un incidente avvenuto sul Viale della Repubblica a Cecina in cui è stato coinvolto un giovane con politrauma, per il quale, nonostante la palese gravità delle condizioni di salute, i soccorsi sono stati effettuati con una ambulanza ordinaria senza medico a bordo per carenza di medico del 118 in quanto impegnato in servizio di trasferimento di un altro paziente presso altro ospedale della zona.
Dato atto altresì che, con la medesima ordinanza, nel pieno rispetto della normativa vigente e dei protocolli operativi adottati dall’Azienda USL Nordovest Toscana Sanitari, si dava alla medesima Azienda si evidenziava l’esigenza prioritaria di utilizzare i medici del 118 in servizio sulle ambulanze per interventi di emergenza sanitaria “con medico a bordo, compresi anche i trasferimenti, esclusivamente per tali finalità emergenziali, a garanzia della pubblica incolumità;
Rilevato che la forma dell’ordinanza sindacale, quale prerogativa del Sindaco nella sua qualità di Autorità sanitaria locale nonché di rappresentante della comunità locale, è stata utilizzata quale strumento in grado di accendere e ricondurre l’attenzione di tutti sul tema della presenza dei medici in ospedale e nel Pronto Soccorso, e della necessità di garantire adeguati servizi finalizzati alla sicurezza delle prestazioni erogate dalla sanità pubblica locale, con particolare riferimento al soccorso in emergenza ed alla organizzazione del servizio del 118;
Riscontrato che il contenuto sostanziale della predetta ordinanza, ha prodotto il risultato auspicato, in quanto nel breve lasso di tempo decorso dalla emanazione della stessa alla data odierna, si è aperto un dibattito pubblico tra gli attori principali competenti in materia che, come previsto dalla DGR del 12 dicembre scorso, pone le basi per l’attivazione di un tavolo di concertazione tra i Comuni, Asl e le associazioni del territorio per definire insieme un piano condiviso di riorganizzazione aziendale del servizio del 118;
Constatato che, il contenuto dell’ordinanza è servito a focalizzare l’attenzione sulla necessità della puntuale attuazione delle prescrizioni operative legate ai servizi svolti in condizioni di emergenza/urgenza, e che il piano di riorganizzazione del servizio del 118 risulta a questo punto un percorso non rinviabile e di immediata attuazione, con la finalità di apportare un diretto beneficio alla sanità pubblica, procedere alla stabilizzazione dei medici di emergenza-urgenza e del rafforzamento della rete territorio-ospedali;
Appurate le premesse di cui sopra, e ferme rimanendo le medesime, e l’iter evolutivo della situazione in specie, si ritiene la sussistenza di sufficienti elementi per ritenere superata, non la ragione che ha motivato l’emanazione del provvedimento stesso, ma bensì dell’uso della medesima;
Dato atto che proseguiranno, sia le attività di monitoraggio che di attivazione di azioni propositive finalizzate al perseguimento dell’obiettivo della massima tutela della salute pubblica; Visto l’art. 50 del D.Lgs 18/08/2000 n. 267
DISPONE per le motivazioni in premessa indicate, la revoca della ordinanza n. 24 del 13/01/2023, dando atto che proseguiranno sia le attività di monitoraggio che di attivazione di azioni propositive nell’ottica della massima tutela della salute pubblica, nei termini in premessa indicati;