il sindaco Lippi con i capigruppo
SANITA'

Coronavirus: le misure previste a Cecina dopo il DPCM del Governo

Gio, 05 Marzo 2020

Nella giornata di oggi il sindaco Samuele Lippi ha firmato un’ordinanza sulle misure da adottare alla luce del decreto ministeriale firmato dal Presidente Conte mercoledì sera contro la diffusione della malattia infettiva Covid-19 che resterà in vigore fino al 15 marzo per contrastare e contenere sul territorio comunale il diffondersi del Coronavirus. Si tratta anche in questo caso di misure precauzionali: si ricorda infatti che al momento sul nostro territorio non sono presenti casi accertati di contagio ed è stata necessaria un’ordinanza di quarantena, così come disposto dai protocolli, per una persona che è stata in contatto diretto con un caso positivo, ma sta bene e al momento non presenta sintomi.

L’ordinanza prevede:

1) la sospensione di tutte le attività e le iniziative svolte in centri sportivi pubblici e privati del territorio comunale, fatto salvo quanto disposto dal DPCM per quanto riguarda le attività sportive agonistiche di atleti di rilevanza regionale o superiore;

3) la sospensione delle attività, iniziative, manifestazioni, esposizioni e spettacoli culturali, sociali pubblici e privati svolti in luoghi e centri di aggregazione o che possono determinare assembramenti di più persone sul territorio del Comune;

2) la sospensione dei servizi di apertura al pubblico della biblioteca, salvo il solo prestito librario previo appuntamento telefonico (0586.611266)

 

Ma l’ordinanza prevede anche:

- l’effettuazione dei test diagnostici per la verifica della positività a COVID-19 per tutti i soggetti in stato di isolamento fiduciario e/o quarantena, e relativa comunicazione;

- al fine di ottimizzare le misure per la profilassi ed il trattamento dei soggetti a rischio di contagio, risulta necessario acquisire da Azienda ASL Toscana Nord-Ovest  la tempestiva informazione di tutti i casi sospetti o a rischio o sotto osservazione per coronavirus, che siano transitati dal Pronto Soccorso di Cecina o nel presidio ospedaliero, che siano e residenti o meno nel comune, nonché di quelli risultati positivi al test.

 

E’ demandato alla Polizia Municipale il compito di vigilare sul rispetto dell’ordinanza, così come il controllo delle eventuali attività speculative su generi alimentari di prima necessità e sui prodotti necessari all’igienizzazione.

Fermi restando gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali, sono attivate modalità tali da limitare al massimo l'accesso fisico agli uffici, previo appuntamento, incentivando dove possibile i canali di comunicazione ed informazione telefonici e informatici.

Il sindaco ha condiviso con i capigruppo consiliari lo spirito e gli obiettivi dell’ordinanza e insieme hanno concordato anche sull’opportunità di rinviare il consiglio comunale in questo momento in cui è necessario fare proprio e rilanciare il senso del decreto ministeriale, e quindi quello di questa ordinanza, che mira a limitare il più possibile assembramenti di persone al fine di contenere e rallentare il contagio. 

Nell’ordinanza si ricorda anche l’importanza dell’applicazione delle misure igieniche già indicate nell’ultimo decreto ministeriale:

a)  lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

b)  evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

c) evitare abbracci e strette di mano;

d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;

e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);

f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;

g)  non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

h)  coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

i)   non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

l)   pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

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Nella giornata di ieri l'Amministrazione Comunale e l'Unità di Crisi hanno incontrato i dirigenti delle scuole cittadine per parlare di didattica on line e di come affrontare al meglio la chiusura delle scuole che è stata ufficializzata nella serata.

Oggi invece sono stati invitati i referenti della media e grande distribuzione, le associazioni di categoria e i negozi di vicinato che vendono beni di prima necessità. L'obiettivo è quello di mettere in piedi una rete di distribuzione a domicilio dei generi alimentari per andare incontro a tutti coloro, in particolare anziani, ai quali è consigliato di ridurre al minimo la frequenza di luoghi pubblici.

“Le misure disposte e il contesto in cui ci troviamo – sono le parole del sindaco Lippi - impongono dei sacrifici e in particolare di modificare temporaneamente le nostre abitudini. Si tratta di misure precauzionali volte ad arginare la diffusione del contagio. Ringrazio quindi tutti i cittadini per la collaborazione e il rispetto di queste misure”. 

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