Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo
SOLIDARIETA'

Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo

Gio, 23 Maggio 2024

"Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo” è la campagna di comunicazione istituzionale promossa dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti e realizzata d’intesa con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri. La campagna, è finalizzata a portare a conoscenza dell’opinione pubblica i benefici previsti in favore delle vittime di mafia, di femminicidio e di violenza sessuale e degli orfani di crimini domestici.

La campagna di comunicazione intende evidenziare che lo Stato è vicino, con un aiuto economico, alle vittime innocenti, attraverso il Fondo di solidarietà e mira a favorire e incoraggiare le vittime di tali efferati reati a fare domanda per ottenere i benefici economici messi a disposizione dallo Stato e promuoverne l’accesso al Fondo attraverso il sito del Commissario per le vittime di mafia e reati violenti dal quale è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie.

Il compito principale del Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti è quello di assegnare i benefici previsti dalla legge alle vittime dei reati di mafia, alle vittime dei reati intenzionali violenti e/o ai loro famigliari e di sostenere gli orfani dei crimini domestici (femminicidio). Istituito nel 2000, l'ufficio del Commissario ha lo scopo di far sentire con forza la vicinanza delle istituzioni a quanti hanno pagato, a volte con la vita di un proprio familiare, l'impegno per la legalità e contro le mafie. Dal 2016 inoltre, il Commissario è garanti anche del sostegno a quanti sono vittime di reati intenzionali violenti (femminicidi e violenze sessuali) e dal 2020 agli orfani di crimini domestici.

I benefici sono corrisposti su decisione del Comitato di solidarietà, presieduto dal Commissario, che esamina le richiese e delibera l'accesso al fondo. I ministeri rappresentati al ravolo del comitato solo: interno, giustizia, imprese e made in Italy, economia e finanze, lavoro e politiche sociali, la gestione economica del fondo è affidata alla concessionaria di servizi assicurativi pubblici CONSAP che dà esecuzione alle decisioni del comitato e del Commissario.

VITTIME DI REATI DI TIPO MAFIOSO

VITTIME DI REATI INTENZIONALI VIOLENTI

SOSTEGNO AGLI ORFANI DI CRIMINI DOMESTICI

Per maggiori informazioni e approfondimenti, consultare il sito www.interno.gov.it e www.prefettura.it