Pensioni: il ritiro alla Posta in base alle lettere
Ven, 18 Dicembre 2020Prosegue l'impegno di Poste Italiane a garantire un sostegno concreto all'intero territorio nazionale e, nello specifico, a tutte le comunità locali, nel costante rispetto della tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini, anche nell'attuale periodo di emergenza sanitaria.
Al fine di ridurre i disagi di alcune delle persone più fragili e in analogia a quanto avvenuto nei mesi precedenti di gestione della pandemia, anche a gennaio procederanno all'erogazione anticipata dei ratei pensionistici a partire dal 28 dicembre e fino al 2 gennaio.
Inoltre, Poste Italiane adotterà misure di programmazione dell'accesso agli sportelli dei soggetti titolari del diritto alla riscossione, consentendo l'accesso anche nell'arco dei giorni lavorativi precedenti al mese di competenza delle prestazioni medesime.
In particolare, il calendario relativo alle pensioni del mese di gennaio sarà il seguente:
Per gli Uffici Postali aperti 6 giorni:
I cognomi: dalla A alla C lunedì 28 dicembre
dalla D alla G martedì 29 dicembre
dalla H alla M mercoledì 30 dicembre
dalla N alla Rgiovedì mattina 31 dicembre
dalla S alla Z sabato mattina 2 gennaio
La lista degli Uffici Postali abilitati al pagamento delle pensioni e relative informazioni sulle giornate di apertura saranno disponibili anche sul sito aziendale www.poste.it e al numero verde 800.00.33.22.
Ricordiamo la convenzione stipulata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, in base alla quale i pensionati di tutto il paese di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, potranno richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della stessa pensione a domicilio per tutta la durata dell'emergenza da Covid-19, evitando così di doversi recare negli Uffici postali.