Un seminario per volare in Europa

Un’opportunità per entrare in Europa è quella che venerdì 15 ottobre dalle 14.30 alle 18.30 in occasione dell’Erasmus day, verrà offerta dalla Scuola Secondaria di Primo Grado Galileo Galilei e dal Liceo Enrico Fermi di Cecina in rete.

Il seminario, dal titolo “Cecina-Europa via Erasmus +”, si svolgerà in collaborazione con il teatro comunale E. De Filippo e l’Amministrazione comunale di Cecina ed alternerà interventi di esperti della “pratica dell’internazionalità” nei settori scientifico, economico e umanistico e  laboratori con esperienze di scambi e cooperazione tra scuole europee.

Dopo un breve saluto iniziale  delle dirigenti, dott.ssa Tania Pascucci, Liceo Fermi e dott.ssa Caterina Startari, Scuola Secondaria di Primo Grado Galilei, sarà la volta del  ricercatore in fisica e astrofisica presso l'Agenzia Spaziale Italiana, Valerio Vagelli, il Director International Business Development,  Alessandro Carrella e l’antropologo, dottorando di ricerca presso University of Calgar, Michele Bianchi.

L’evento è rivolto a docenti, dirigenti e DSGA delle scuole di primo e secondo grado della Bassa Val di Cecina e si inserisce all’interno del Progetto Erasmus+ 2021-2027.
Si tratta di un percorso con radici fin dal 2012, nel quale i due istituti del territorio credono fortemente, con l’obiettivo di sostanziare e riscoprire di volta in volta la propria vocazione e il proprio impegno verso concetti e valori come internazionalizzazione, intercultura, crescita della competenza linguistica, mobilità, diversità, aggiornamento, cittadinanza, dialogo, inclusione, competenze e creatività digitali, outdoor education, resistenza e resilienza, modernizzazione.

Il progetto prevede nei primi due anni, considerando i due istituti, la possibilità di 38 mobilità tra docenti e staff e dal secondo anno la partecipazione degli studenti.
Tali buone pratiche concorrono a migliorare i curricula dei nostri insegnanti e in generale la qualità della scuola, facendo sì che quelle di Cecina non siano soltanto scuole d’Europa bensì scuole europee.