Un libro pregiato e 326 CD musicali

Il patrimonio culturale della Biblioteca comunale di Cecina si è arricchito grazie a due importanti donazioni ricevute.

 

La prima è quella di un libro pregiato, arricchito di disegni, e del leggio artigianale in legno che lo sostiene. La donazione è stata ricevuta dall’Assessore alla Cultura, Michele Bianchi, che ha ringraziato la figlia e la nuora della signora Maria Aurora Creatini Santi, presenti al momento della svelatura dell’opera. Monica, la figlia, ha tracciato la figura della madre, scomparsa pochi mesi fa, appasionata di arte e di libri, consorte di Rido Creatini, storico diretto della Casa Cardinale Maffi.

Il libro è stato collocate all’ingresso della biblioteca, di fronte al bancone del prestito, per la libera consultazione da parte degli utenti della biblioteca.

 

Si tratta del volume “Elogio della follia” di Erasmo da Rotterdam. Testo latino e traduzione italiana con 82 vignette disegnate da Hans Holbein il Giovane e 31 tavole di Pietro Annigoni; il testo latino e le vignette sono tratte dall’originale stampato  da J. Froben nel 1515 con annotazioni di Gerhard Listrius; Editore Giulio de Cicco e ELDEC edizioni pregiate, 1978; Edizione stampata su carta filigrana in complessive copie 2565, esemplare n. 882.

 

Al termine della cerimonia, i convenuti si sono spostati sul lato del salone d’ingresso per andare a scoprire l’altro patrimonio donato alla comunità da Simona Verdiani, sorella del complianto Simone, scomparso a 48 anni dopo una lunga malattia, nel marzo del 2018.

Musicista, cantautore e poeta cecinese, Simone Verdiani era molto conosciuto in città per aver fatto parte di diverse band che negli anni ’90 erano attive. Dopo gli studi di ragioneria, aveva lavorato per un periodo nel panificio di famiglia, era stato taxista e, prima dell’aggravamento, portiere d’albergo, ma il suo amore passionale è sempre stato per la musica.

“Anche se non era un chitarrista tecnicamente eccelso – è intervenuto l’amico professore Michele Lenzi – Simone aveva una capacità pazzesca per la stesura dei testi delle canzoni che sono e rimango delle vere e proprie poesie.”

“Io con il mio lavoro di taxista ne ho conosciute tante di persone, ma il genio di Simone era unico nel suo genere – ha affermato Umberto Bernardeschi, amico del cuore di Simone – Genio e sregolatezza convivevano in lui, come nella maggior parte degli artisti. Ricordo di Simone la sensibilità, la generosità e la bontà.”

 

L’Assessore Michele Bianchi, ringraziando anche in questo caso i familiari che hanno preferito donare alla comunità piuttosto che vendere il patrimonio, ha detto che “il profilo di una persona si capisce anche da quello che legge e da quello che ascolta ed io, pur non avendo avuto il piacere di conoscere Simone, ho compreso da questi dischi, e ora anche attraverso le vostre parole, le qualità di questo artista cecinese, che si unisce alla folta schiera dei tanti talentuosi nati e cresciuti nella nostra modesta realtà provinciale, che hanno saputo dare e lasciare un ricordo indelebile di loro. La presenza di questo nutrito gruppo di persone, venute per rendergli omaggio, lo testimonia.”

 

Il fondo Verdiani è costituito da 326 CD musicali. I supporti multimediali sono stati inventariati e catalogati divenendo così parte del patrimonio librario e multimediale della nostra biblioteca “Emilia Levi”. Sono reperibili anche nel catalogo provinciale alla sezione biblioteca di Cecina facendo una ricerca e digitando il nome del titolo o dell’autore. I compact disk possono essere presi in prestito domiciliare per una settimana, previo tesseramento alla biblioteca, oppure si possono ascoltare direttamente in biblioteca.