Manoscritti a cura di Unitre in mostra alla Biblioteca Comunale di Cecina

In occasione della settimana del Dantedì, il 27 marzo alle ore 17:00 presso la Biblioteca Comunale di Cecina, alla presenza del Commissario Straordinario del Comune di Cecina, Dott.ssa Vincenza Filippi, sono stati affidati due manoscritti miniati stile medioevo realizzati dal corso di calligrafia dell’Unitre di Cecina, che saranno ospitati in modo permanente dalla biblioteca stessa, perché siano fruibili da tutta la cittadinanza.

“Molto spesso bisogna rifarsi a Dante, a quello che è proprio la cantica dell’inferno per capire e scoprire dei prototipi insiti nell’animo umano di tutti i tempi – dichiara il Commissario Straordinario del Comune di Cecina Dott.ssa Vincenza Filippi -. Giornate come queste, grazie alla capacità delle associazioni come Unitre che fanno cultura nelle varie parti del territorio, servono proprio a promuovere bellezza e ad incentivare occasioni di carattere culturale, che possono anche rappresentare un volano per l’economia.”

I volumi sono la trascrizione del primo cantico della Divina Commedia, l’Inferno, scritto del sommo poeta Dante Alighieri, gli altri due cantici sono ancora in lavorazione. Realizzato nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Toscana: “Libertà va cercando” ispirato ai versi di Dante nel Purgatorio e nell’articolo 21 della Costituzione. L’imponente lavoro è iniziato nel 2019 sotto la guida della docente di calligrafia Maria Paola De Sanctis ed ha impegnato circa 15 allievi per diverse edizioni del corso, i quali hanno scritto a mano le rime dantesche in caratteri gotici su carta pergamena. Come nei codici miniati i capilettera sono realizzate a foglia d’oro, le iniziali e le cornici dipinte con grandi code. I manoscritti saranno visionabili in orario di apertura della biblioteca, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 19:30 e il sabato dalle ore 8:30 alle13:00.