“I Care, We Care” - Il progetto di UniTre e Comune di Cecina ispirato al pensiero di Don Lorenzo Milani

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L’Università della Terza Età, UniTre, ha presentato ieri pomeriggio nella sala riunioni di Piazza Carducci il progetto “I Care, We Care”, ispirato alla figura di Don Milani.

Il progetto, sviluppato dal presidente Giovanni Salvini e dal suo team, nell’ambito delle iniziative per la Festa della Toscana, vede il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Cecina e sarà realizzato in collaborazione con Fidapa, Teatro dell’Aglio, Helix Pictures, cooperativa Arcobaleno e associazione Mestezaje.

L’iniziativa contempla quattro fondamenti, che compongono e si fondono armoniosamente nel progetto che UniTre Cecina ha messo in campo, in qualità di capofila, declinando il tema proposto dalla Regione Toscana anche al plurale, We Care, appunto: Imparare a conoscere – Fare - Vivere insieme – Essere.

L’obiettivo principale è quello di testimoniare che la partecipazione corale moltiplica la pluralità degli obiettivi e la qualità dei risultati, promuovendo il rispetto dei valori umani, il miglioramento continuo di se stessi e l’inclusione.

Le iniziative, pubbliche e ad ingresso libero, sono rivolte alle scuole, ai giovani, alle famiglie, agli anziani delle RSA del territorio, ma anche ai cittadini interessati ai temi proposti.

Alla conferenza stampa ha presenziato la Dott.ssa Vincenza Filippi, Commissario Straordinario del Comune di Cecina, che ha aperto l’incontro ringraziando tutti i soggetti che hanno aderito al progetto portando il loro fattivo contributo culturale e affermando che “il pensiero pedagogico di Don Lorenzo Milani assolutamente innovativo per i tempi, pone al centro dell’attenzione l’importanza, nell’educazione dei ragazzi, della lingua quale fattore trainante nello sviluppo psico-pedagogico. Infatti, con “Lettera ad una professoressa”, nell’ambito della scuola di Barbiana, Don Milani espressamente richiama al valore aggiunto della lingua quale espressione di uguaglianza tra gli individui e capacità interiore di crescita per ognuno, a livello civile ed etico.”

La parola è passata poi al vice-presidente di UniTre Cecina, la Prof.ssa Luisella Ragoni, che ha portato i saluti del presidente Giovanni Salvini, assente per impegni scolastici, e ha presentato le macro linee dell’iniziativa, evidenziando che “il progetto che stiamo avviando avrà successo di pubblico se sarà capito nella giusta maniera. Abbiamo composto un’offerta ricca e variegata: mostre, lezioni, incontri, spettacoli teatrali e di danza”.

E’ intervenuta poi la socia UniTre Donatella Mariani, curatrice degli aspetti strettamente progettuali, che ha illustrato singolarmente gli eventi in programma permettendo ai soggetti presenti, in rappresentanza delle varie associazioni, di spiegare brevemente la tipologia di proposta.

Il primo evento in programma sarà venerdì prossimo 12 gennaio presso l’Auditorium “A. Matteoli” di Via Verdi, con un intervento di Sandro Betti.

Il ciclo si concluderà il 10 maggio presso il Teatro De Filippo dove andrà in scena “Aggiungi un posto a tavola”.