I Care settimana della cultura della donazione e della qualità della vita
Gio, 05 Aprile 2018“I care”, mi interesso, ho cura. E’ sotto questo slogan che il Comune di Cecina ha organizzato lo scorso dicembre la prima settimana della solidarietà allo scopo di raccogliere fondi a sostegno delle persone in difficoltà mettendo insieme tutte quelle associazioni che operano nella lotta alla povertà. “E il più grande successo è stato proprio quello - ha sottolineato il vicesindaco Giovanni Salvini - ed è la ragione per cui abbiamo deciso di replicare dando spazio ad associazioni attive in un altro campo, quello appunto della cultura della donazione e della promozione della qualità della vita. In questi quattro giorni mettiamo in campo talenti del mondo dello spettacolo allo scopo di lanciare un messaggio”.
In programma anche momenti di riflessione, come quelli che vedranno coinvolti i ragazzi delle scuole cecinesi. Venerdì 6 aprile alle ore 10 l’associazione culturale Libere Parole affronta il tema della ludopatia con “Non gioco più”, al teatro De Filippo. Nel pomeriggio, ore 17.30 alla biblioteca comunale, “Il teatro della solidarietà” a cura di Artimbanco. Alle 21, a teatro, Rotary Club presenta “Un sogno e una realtà”, reading tratto dal libro di Vincenzo Paroli. Sabato 7 aprile alle ore 11 Avis, Admo e Aido Cecina raccontano ai ragazzi delle scuole al palazzetto dei congressi “I volti della donazione”.
La sera, alle 21, al teatro De Filippo, la Cooperativa delle Soubrettes presenta lo spettacolo “Il mio corpo è un’opera d’arte, dal cancro al burlesque”. “Uno spettacolo che nasce - raccontano Caterina Luti e Chiara Angelini della Lilt - dalla volontà di trasformare un’esperienza traumatica, quella del tumore al seno e dell’intervento, nel racconto di un’esperienza di vita che possa servire da messaggio per sensibilizzare il pubblico alla prevenzione e al modo di affrontare la malattia. Sempre all’insegna di uno spirito, il burlesque appunto, che è proprio quello che ha permesso a queste donne, che non sono attrici professioniste, di affrontare questa battaglia. E’ uno spettacolo che alla ‘prima’ al Puccini di Firenze ha fatto il tutto esaurito e ottenuto la standing ovation e lunghi applausi”.
Domenica 8 aprile l’Unitre Sezione Teatro presenta “Tre per uno tre”, alle 21 al De Filippo. “Il nostro scopo è quello di mettere insieme cultura e solidarietà - sottolinea il consigliere comunale Massimo Gentili, tra i “motori” di I Care - allo scopo di promuovere proprio quella che è una cultura della solidarietà e del volontariato di cui tra l’altro Cecina è ricca. Ed è con molto orgoglio che posso annunciare quella che è una vera perla artistica con cui chiudiamo questi quattro giorni: il concerto de Le Div4s, quattro giovani soprani che festeggiano i dieci anni di carriera, molti dei quali passati sul palco insieme ad Andrea Bocelli”. A presentare l’ensemble vocale Carlo Bernini, direttore artistico del maestro, e Giulia Bernini, che ha curato l’organizzazione. “Le Diva4s perseguono quello che è stato ed è anche l’obiettivo di Bocelli, divulgare l’eccellenza della musica italiana attraverso un linguaggio innovativo che possa coinvolgere un pubblico più ampio e più giovane di quello che tradizionalmente si avvicinerebbe ad un repertorio classico. Il loro concerto è un viaggio nel tempo, dalla lirica al pop, attraverso le più belle arie italiane”. Il concerto, “Aria - L’Italia a tempo di musica”, è in programma lunedì 9 aprile alle 21 al teatro De Filippo.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito, offerta libera che sarà devoluta alle associazioni.
Le associazioni che collaborano sono: Admo Toscana delegazione Cecina - Aido Cecina - Airc Toscana Cecina - Amici del Cuore Ass. Cecina - Ass. Cure Palliative - Ass. Diabetici Bassa Val di Cecina - Ass. Toscana Portatori di Stomia Sezione Cecina - Ass. Portatori Pacemaker Cecina - Auser Cecina Riparbella - Avis Comunale Cecina - Avo Cecina - L’Urlo di Paolo - Misericordia di Cecina - Misericordia San Pietro in Palazzi - Pubblica Assistenza Cecina
Nella foto sono presenti da sx: Giulia Bernini, Carlo Bernini, Massimo Gentini, Giovanni Salvini, Chiara Angelini, Caterina Luti.