Giornata internazionale della Donna 2024: un programma settimanale dedicato alla riflessione sui diritti delle donne e sulla parità di genere

Una settimana importante quella dal 5 al 9 marzo per il Comune di Cecina: in questo periodo, sono stati organizzati interventi dedicati alla Giornata internazionale della donna, per parlare di storia, parità e obiettivi futuri. Cineforum, conferenze, reading e spettacoli teatrali, presentazioni di libri e intitolazioni di strade cecinesi a tre donne di rilevanza internazionale (Madre Teresa di Calcutta), nazionale (Rita Levi Montalcini) e territoriale (Anna Marciano). Iniziative pensate per parlare e riflettere sull’evoluzione della storia sociale e legislativa del ruolo della donna e della sua condizione attuale, ancora oggi purtroppo caratterizzata in modo fortemente diversificato: programma che è stato accolto dalle cittadine e cittadini con grande interesse e partecipazione.

Il Commissario Straordinario del Comune di Cecina, Dott.ssa Vincenza Filippi, ha preso parte alle iniziative presenti sul territorio cecinese, facendo un plauso a tutti gli eventi organizzati.

“La condizione della donna è ancora oggi caratterizzata in un modo fortemente sperequato tra i paesi del mondo occidentale e quelli che appartengono alle regioni più sottosviluppate – dichiara Vincenza Filippi -. Basti pensare al tema dei diritti delle donne all’accesso al mondo del lavoro, alla possibilità in termini di istruzione e di libertà di azione, i cui livelli nel terzo mondo hanno in molti casi risvolti altamente drammatici. In Italia, dove ancora oggi si assiste a percentuali alte di femminicidi, nonostante i progressi compiuti nella legislazione intervenuta negli ultimi anni, il tema della cultura e della istruzione acquista un rilievo centrale. Nel corso della storia, sono stati fatti tantissimi passi importanti, ma non bisogna demordere perché le sfide da affrontare sono ancora tante – continua il Commissario Straordinario – perché per dirlo con le parole di Rita Levi Montalcini, una scienziata premio nobel a cui abbiamo intitolato una via qui a Cecina: Tutti dicono che il cervello sia l’organo più complesso del corpo umano, da medico potrei anche acconsentire. Ma come donna, vi assicuro che non vi è niente di più complesso del cuore. Ancora oggi non si conoscono i suoi meccanismi”.