Festa delle Forze Armate

Si è tenuto oggi, 4 novembre, il giorno dell’Unità Nazionale delle Forze Armate, insieme alla celebrazione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, esattamente 100 anni dalla sua tumulazione all’altare della Patria, come ci ha ricordato il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cecina, Ferdinando Betti, intervenuto in un discorso di commemorazione, ricordando di quando un ufficiale dell’esercito venne incaricato di scegliere dal campo di battaglia una salma da tumulare all’altare della Patria e lui scelse proprio quella che oggi conosciamo come Milite Ignoto. Il Re chiese a quell’ufficiale a quale campo di battaglia appartenesse, ma l’ufficiale fece un giuramento d’onore e non lo rivelò mai. Tutte le Forze Armate, l’Amministrazione Comunale e le Scuole, si sono riunite per la messa e la commemorazione al monumento ai caduti alla Stazione di Cecina. “Il doveroso ricordo e tributo d’onore ai Caduti non è l’esaltazione della guerra causa solo di dolorosi lutti e distruzioni ma un monito a tutte le giovani generazioni affinché non si ripetano gli errori del passato”, ha detto stamani nel suo discorso di apertura il Ten.Col. Salvatore Mascoli. Dobbiamo sempre ricordarci dell’impegno di chi ci ha permesso di essere qui oggi, omaggiare ed essere riconoscenti a tutti i caduti di tutte le guerre con missione di pace. Domenico Di Pietro, Ass. alla Cultura è intervenuto a nome dell’amministrazione comunale ricordando a tutti i ragazzi delle scuole presenti che “Bisogna continuare a costruire percorsi, che siano sempre di pace”. I ragazzi delle Scuole Primarie e Medie di Cecina hanno poi concluso la celebrazione intonando l’Inno Nazionale.

L'amministrazione comunale ringrazia l'Associazione Nazionale Carabinieri e il Presidente della sezione di Cecina, Ferdinando Betti, figlio del compianto Mauro Betti, per aver condiviso l'iniziativa del conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.