Osservatorio permanente sulla legalità e sicurezza: un anno di attività

Educare alla legalità ma anche accrescere ed alimentare la consapevolezza di ciò che ognuno può fare per creare “sicurezza”. Questi gli obiettivi principali dell'Osservatorio permanente sulla legalità e sicurezza (composto dal sindaco Samuele Lippi, dal presidente del consiglio comunale Luigi Valori, dai consiglieri comunali Nicola Imbroglia, Massimo Gentili, Antonino Vecchio in veste di vice presidente e Lorenzo Gasperini, dal comandante della Polizia Municipale Armando Ore e dal comandante della Polizia Provinciale Maurizio Trusendi) che durante il Consiglio comunale di venerdì 23 marzo, ha presentato la relazione delle attività svolte nel 2017 e finalizzate a dare un sostegno alla cittadinanza al fine di aprire un dialogo di confronto e reciproca collaborazione.

«Proprio per questo – spiega il vice presidente Antonino Vecchio – grazie alla collaborazione con le Forze dell'Ordine del territorio, abbiamo organizzato tutta una serie di incontri con i cittadini per parlare di sicurezza e in particolare di furti, un tema molto sentito, e di truffe a danno degli anziani».

Nel dettaglio, i dati raccolti nell'ultimo anno dalla polizia di Stato per i Comuni della Provincia di Livorno evidenziano un trend in cui emerge un aumento di più del 5%, in particolare dei delitti, tentati omicidi, minacce e furti mentre si registrano meno omicidi, denunce per violenze sessuali, percosse e rapine. I furti sono passati da 7.986 a 9.183 (+14,9%) mentre quelli in abitazione da 966 a 1.024 (+6%). A Cecina, invece, si è registrato un lieve decremento (-23%) per i furti in appartamento (diminuiti da 169 a 130), a contrario delle rapine (passate da 2 a 3). «Un dato sicuramente positivo - sottolinea il sindaco Samuele Lippi – che va letto anche alla luce degli investimenti fatti in materia di videosorveglianza». Risultano invece incrementati i furti sulle auto in sosta, da 139 a 168, mentre le rapine sono passate da 2 e 3.

Quanto alle attività dell'Osservatorio (che nel 2017 si è riunito quattro volte toccando diverse zone della città, oltre all'incontro pubblico molto partecipato con il Comandante Alfa) «il bilancio tracciato questa mattina è estremamente positivo – aggiunge il presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori - sia per il prezioso contributo dato alle Forze dell'Ordine che hanno partecipato che dei cittadini intervenuti interessati e numerosi». Gli incontri, di fatto, hanno avuto come risultato l'aumento delle segnalazioni, e spesso, di situazioni anomale.

Allo stato attuale diversi sono i canali a disposizione dei cittadini per segnalare qualsiasi tipo di anomalia, dall'App del Comune fino ai numeri diretti per le chiamate al comando della Municipale e delle Forze dell'Ordine. In ogni caso è importante l'uso di mezzi istituzionali. Non affidare, inoltre, le segnalazioni ad un social network che non permette un intervento immediato delle Forze dell'Ordine. Una raccomandazione, quest'ultima, data ad ogni incontro sia dagli agenti della Polizia municipale e Provinciale ma anche dai Carabinieri, dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza.

Tra le raccomandazioni poi ai cittadini emerse durante gli incontri anche quella di non commentare fatti riguardanti reati senza averne cognizione, installare dove possibile impianti di videosorveglianza e provvedere alla corretta illuminazione delle diverse zone dell'appartamento.

Per ringraziare la disponibilità di tutte le Forze dell'Ordine che hanno partecipato e consentito di realizzare il percorso partecipato sulla “sicurezza” nei quartieri della città, in apertura del consiglio comunale questa mattina sono stati consegnati riconoscimenti e attestati di merito al Maggiore Irene Micelotta, ai Luogotenenti Fabio Pacchini e Maurizio Quartuccio e ai Marescialli Gianluca Brizi e Pietro Trotta dei Carabinieri; al sostituto commissario coordinatore Luciano Presenti, all'ispettore superiore Bruno Dattola, al Sovrintendente capo coordinatore Paola Giudici della Polizia di Stato; al comandante della Tenenza di Cecina Roberta Schiavulli e al Maresciallo aiutante Gian Domenico Savio Sucameli della Guardia di Finanza; al comandante Armando Ore, all'istruttore di vigilanza Stefano Michelacci e all'agente scelto Corrado Cianchi della Polizia Municipale; al comandante Maurizio Trusendi e al vice comandante Emanuele Pillitteri della Polizia Provinciale.