L’Ambito punta su informazione e formazione per supportare gli operatori in attesa della ripartenza turistica: i primi appuntamenti di dicembre

L’emergenza finirà e il turismo potrà ripartire anche nel 2021, perciò l’Ambito Turistico Costa degli Etruschi s’impegna per ottimizzare le sue attività in questo periodo, puntando sulla sensibilizzazione, sull’informazione e sulla formazione per supportare al meglio gli operatori con una serie di incontri dedicati nel mese di dicembre.

L’Ambito ha instaurato un rapporto di collaborazione con il Convention Bureau di Firenze per attuare, in accordo con Toscana Promozione Turistica, un progetto rivolto al wedding internazionale che è sicuramente un mercato aggiuntivo e diverso da quello italiano. Con il Convention Bureau, l’Ambito ha stabilito un percorso di accompagnamento per gli operatori da gennaio ad aprile che sarà illustrato giovedì 3 dicembre in un incontro online al quale i Comuni hanno invitato tutti gli operatori interessati a questo segmento di mercato. Nell’incontro sarà presentato il programma di formazione dettagliato per progettare e costruire il prodotto wedding internazionale, sarà spiegato quale può essere l’offerta e quali esperienze possono meglio valorizzare il territorio e saranno illustrati i risultati dei questionari online compilati dagli operatori invitati.

Ad aprile/maggio seguirà un workshop con alcuni wedding planners italiani che lavorano essenzialmente con i mercati esteri e che potranno visitare le location e fornire risposte alle richieste degli operatori. Il successivo incontro online sarà giovedì 10 dicembre alle ore 15:00, nel quale l’ambito turistico, in collaborazione con Toscana Promozione Turistica, presenterà i risultati dello studio di Paolo Grigolli (Trentino School of Management) con il metodo San Gallo per la mappatura dei flussi turistici sul territorio. Nel gennaio del 2020 infatti Toscana Promozione Turistica aveva promosso un programma sperimentale di studio dei flussi, coinvolgendo 60 operatori invitati dall'Ambito Turistico Costa degli Etruschi per mappare gli itinerari e le esperienze dei turisti con tale metodo. Gli operatori compilarono questionari e mappe che chiedevano loro informazioni sulle attività svolte dai turisti in una giornata tipo.

Queste informazioni sono state elaborate in un report che fornirà informazioni su come costruire un prodotto di destinazione, disegnare nuove esperienze turistiche e su come, partendo proprio da queste informazioni, si possano progettare nuovi percorsi ed itinerari cercando di evitare i possibili errori. Questi incontri saranno anche il momento per confrontarsi sui cambiamenti necessari per lo sviluppo strategico del turismo, indotti dalla pandemia, e per avviare i gruppi di lavoro degli operatori privati in collaborazione con l'ambito per definire un percorso strategico comune. Su questo occorrerà definire quanto prima quali saranno le risorse e le attività di Toscana Promozione Turistica destinate agli ambiti perché questo nuovo sistema di governance sta dando buoni risultati, come ha sottolineato nei giorni scorsi Leonardo Marras, nuovo assessore al turismo della Regione Toscana, in un incontro con tutti gli ambiti turistici toscani in cui ha ribadito la sua disponibilità al dialogo per capire quali esigenze hanno per migliorare ulteriormente la loro attività.