Bevande take away
EMERGENZA CORONAVIRUS

Asporto: consentito anche per le bevande, unitamente ai cibi

Gio, 30 Aprile 2020

Il sindaco Samuele Lippi ha firmato un’ordinanza che consente l'asporto di bevande unitamente a quello di cibi cotti o preparati agli esercizi di somministrazione e alle attività artigiane, in aggiunta al servizio della consegna a domicilio.

Si ricorda che il 22 aprile, l'ordinanza regionale n.41 ha permesso di aggiungere alla consegna a domicilio di cibi cotti o preparati, come stabilito dal DPCM del 10 aprile, anche l'asporto, su appuntamento, con l'obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di 1,8 metri, il divieto di consumare i prodotti all'interno dei locali e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi.

All'ordinanza del Presidente Rossi si è aggiunta quella del Sindaco di Cecina che  include nella vendita per asporto anche le bevande, da parte degli esercizi autorizzati, pur nel rispetto di tutte le misure dettate sulle modalità di vendita. Resta vietato consumare i prodotti all'interno dei locali e sostare nelle immediate vicinanze; dovrà essere garantito che gli ingressi nel locale per il ritiro dei prodotti ordinati preventivamente siano dilazionati nel tempo consentendo la presenza di un cliente per volta, assicurando che permanga per il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce.

La Polizia Municipale e tutte le forze di Polizia sono incaricati della sorveglianza e applicazione del provvedimento comunale.