Aperte da gennaio 15 nuove attività del commercio elettronico
Gio, 14 Novembre 201964 nuove aperture a Cecina dal primo gennaio al 31 ottobre, 52 invece le attività che hanno abbassato le saracinesche. Questi i dati parziali (dal momento che non riguardano tutte le attività commerciali del Comune di Cecina ma solo il commercio al dettaglio, somministrazione di alimenti e bevande, acconciatori, estetisti e tatuatori) elaborati dagli uffici. Quello che salta immediatamente all’occhio è il numero delle attività del commercio elettronico: ben 15 aperture in 10 mesi mentre soltanto 3 sono state le cessazioni.
“E’ un dato molto significativo – spiega il vicesindaco e assessore all’Economia del territorio Antonio Giuseppe Costantino -. Si tratta di un fenomeno in continua e rapida espansione, non soltanto a Cecina ma a livello nazionale. Le persone infatti si affidano sempre più spesso ad internet per fare gli acquisti, di conseguenza in tanti scelgono di vendere online i propri prodotti. Coloro che dichiarano ai nostri uffici l’inizio della propria attività di commercio elettronico possono avere o meno anche un fondo commerciale. Alcuni infatti portano avanti entrambe le vendite, sia dal proprio negozio che online mentre altri si dedicano esclusivamente all’e-commerce. Dalla vendita di prodotti alimentari a piante, fiori e articoli di giardinaggio, sono comunque in continua crescita praticamente tutti i settori”.
In totale, tra commercio al dettaglio, attività di somministrazione alimenti e bevande, acconciatori, estetisti e tatuatori le nuove attività dal primo gennaio al 31 ottobre sono 64: 15, dicevamo, le attività al commercio mentre le restanti sono 31 al dettaglio, 8 somministrazione alimenti e bevande e 10 le altre. 52, invece, le cessazioni: 35 al dettaglio, 3 al commercio elettronico, 9 di somministrazione alimenti e bevande e 5 tra acconciatori, estetisti e tatuatori.
“Cecina è da sempre il maggior centro commerciale di tutta la Val di Cecina – conclude l’assessore Antonio Giuseppe Costantino – e il nostro lavoro va proprio in questa direzione. Per continuare a sviluppare il nostro ruolo, dal commercio al dettaglio alla vendita dei prodotti agricoli. Proprio per quanto riguarda i prodotti agricoli, ad esempio, stiamo puntando sullo sviluppo del distretto rurale della Val di Cecina. Lavoriamo in sinergia con le altre Amministrazioni e a 360 gradi su tutto il territorio per avviare una pianificazione integrata e condivisa di area”.