Adottata la bozza del piano di Protezione Civile intercomunale
Mar, 03 Ottobre 2017Il Consiglio Comunale nella seduta del 30 settembre ha adottato all'unanimità la bozza del Piano di Protezione Civile Intercomunale. Una gestione associata tra i Comuni di Cecina, Rosignano Marittimo, Bibbona e Castagneto Carducci per la funzione di protezione civile. Indispensabili quindi per la gestione delle emergenze.
La bozza era stata presentata alla commissione consiliare unificata dei quattro Comuni associati della Bassa Val di Cecina lo scorso 7 febbraio assieme al progetto di partecipazione “Sicurinsieme, il piano di emergenza partecipato della Bassa Val di Cecina” finanziato dall'Autorità per la Partecipazione della Regione Toscana per coinvolgere i cittadini nelle attività di protezione civile.
La bozza del piano sarà trasmessa alla Regione Toscana e alla Provincia di Livorno, per l’espressione di eventuali osservazioni (entro 60 giorni). Al termine del procedimento il Consiglio Comunale approverà con Delibera il provvedimento definitivo.
Intanto è possibile consultare la mappa della città di Cecina con i punti critici per incendio, alluvione e collasso fognario. Le strutture di ricovero, la viabilità strategica e le aree di attesa sicura, di ammassamento soccorsi e di ricovero (guarda la mappa). Non solo, sono online anche i livelli di intervento. Per ogni tipologia di evento, infatti, si individuano i competenti livelli di protezione civile che devono attivarsi per primi: comunale, provinciale e regionale e statale. In quest'ultimo caso la competenza del coordinamento dei soccorsi viene affidata al Presidente del Consiglio dei Ministri che può nominare commissari delegati.
«Si tratta di uno strumento di programmazione molto importante – spiega l'assessore Lia Burgalassi – così come importante sarà la sua diffusione. Le gestione delle emergenze, infatti, deve essere fatta “in tempo di pace”». E ancora: «Prima dell'adozione del piano definitivo siamo aperti alla collaborazione con tutta la cittadinanza per eventuali suggerimenti e modifiche».