Vigile in Carrozzina
SICUREZZA URBANA e VIABILITA'

Vigile in Carrozzina

Mer, 14 Agosto 2024

Il progetto varato dall’Amministrazione comunale è di fatto un’attività di sensibilizzazione all’inclusione sociale di persone disabili e/o diversamente abili. Prende spunto dalla necessità di sostenere la socialità e la legalità attraverso il concetto di responsabilità attiva del cittadino, che deve  necessariamente essere reso consapevole degli impatti negativi e positivi delle proprie azioni sulla comunità di cui fa parte.

 

L’Assessora alle politiche sociali Simona Salvadori, aprendo la conferenza stampa, ha illustrato il progetto sottolinenando che “il vigile in carrozzina opererà una ricerca attiva di ogni tipo di problematica che vada ad ostacolare la possibilità, per le persone diversamente abili, di vivere liberamente la propria città. I volontari saranno impegnati ad accompagnare i disabili nei luoghi sensibili, ove maggiormente si verificano abusi nell’occupazione di spazi destinati ai portatori di handicap, nonché a rilevare ogni situazione di difficoltà in ordine alle barriere architettoniche, segnalando alla Polizia Municipale qualsiasi problematica.” L’Assessora ha concluso ringraziando il Comandante della PM e gli agenti che opereranno e che sono stati formati specificamente al fine di ottimizzare l’operato su strada.

 

“L’obiettivo – ha detto il Comandate della PM Armando Ore – è quello di sensibilizzare la cittadinanza verso la problematica del non rispetto delle norme del codice della strada che penalizzano le persone con disabilità motoria, specialmente quelle in carrozzina. Le pattuglie congiunte serviranno per verificare, controllare e sanzionare le auto in sosta negli stalli riservati ai disabili e in prossimità degli abbattimenti delle barriere.”

 

Vincenza Zagaria, presidente dell’associazione “Vita Indipendente”, è intervenuta, insieme a Luca Meini e a Manuel Brambilla, riferendo che “che le norme ci sono e sono quelle stabilite dal Codice della Strada, ma occorre consapevolezza e solidarietà nei cittadini. Se riuscissimo a trasmettere questo sarebbe già un ottimo risultato. Impedire alle persone di potersi muovere è un segno di profonda mancanza di rispetto.”

 

Nel corso della conferenza stampa sono stati evidenziati anche comportamenti scorretti rilevati su strada, quali quelli dell’utilizzo improprio dei cartellini invalidi da parte di familiari e/o amici della persona autorizzata, che però si trova altrove.

 

Presente, per un saluto ai convenuti, la Sindaca Lia Burgalassi, che ha espresso la sua soddisfazione riguardo l’avvio del progetto che mira alla sensibilizzazione dei cittadini normodotati nei confronti dei meno fortunati che hanno difficoltà o incapacità deambulatorie.

 

Le attività saranno avviate a breve, secondo un calendario che le associazioni svilupperanno con il Comando della Polizia Municipale.