La dichiarazione del Commissario Straordinario del Comune di Cecina sulla ricorrenza del 1° Maggio
1° MAGGIO

La dichiarazione del Commissario Straordinario del Comune di Cecina sulla ricorrenza del 1° Maggio

Mer, 01 Maggio 2024

Il primo maggio rappresenta una data che deve superare il valore prettamente evocativo e simbolico da parte di un Paese, come l'Italia, che pone come principio cardine della sua Carta Costituzionale, all'art.1, proprio il lavoro. Lavoro che deve essere associato al principio della dignità e alle condizioni di sicurezza che possano salvaguardare la salute del lavoratore.

Assistiamo, purtroppo, da troppo tempo a una serie impressionante di morti sul lavoro e questa Regione ne sta pagando un prezzo altissimo. Quindi ricordare il primo maggio deve significare necessariamente rammentare l'obbligatorietà del rispetto delle regole, anche sul lavoro, delle prescrizioni cui si deve ottemperare per limitare al massimo gli incidenti e gli infortuni e per garantire tutte le condizioni idonee a tutelare la salute e l'incolumità dei lavoratori, superando altresì la logica del precariato, così ampiamente diffusa nel nostro paese, che spesso priva i nostri giovani di una prospettiva di futuro più stabile e serena”.

Dott.ssa Vincenza Filippi, Commissario Straordinario del Comune di Cecina