Allerta Meteo
PROTEZIONE CIVILE

Allerta meteo: codice giallo per vento e rischio idrogeologico

Ven, 02 Marzo 2018
Previsto l'adozione dello stato di vigilanza

Il Centro funzionale regionale ha prolungato l'allerta meteo di codice giallo per vento dalle 13 alle 23.59 di venerdì 2 marzo e rischio idrogeologico fino alle 23.59 di sabato 3 marzo: previsto l'adozione dello stato di vigilanza.

Tutti gli aggiornamenti sul sito della Protezione Civile Bassa Val di Cecina.   Per avere la situazione climatica in tempo reale sono a disposizione anche le WebCam puntate sul centro storico di Cecina (aggiornamento ogni 2 minuti).

Si invita in ogni caso la cittadinanza a registrarsi al sistema di allerta telefonica per ricevere in tempo reale gli avvisi in materia di protezione civile: come iscriversi.

DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI:

IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE: In considerazione delle precipitazioni nevose che hanno interessato il territorio regionale, dello scioglimento del manto nevoso, quindi della saturazione del suolo e delle piogge previste, saranno possibili i seguenti scenari: possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti.

Possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili limitati danni alle opere idrauliche di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo; possibili criticità connesse a localizzate cadute massi.
 

VENTO: Sono possibili fenomeni occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi e danni a carattere locale; isolate rotture di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole e cornicioni, localizzati danni alle strutture provvisorie, con trasporto di materiale vario; localizzati problemi alla circolazione stradale in particolare su viadotti e ponti, con temporanee interruzioni della viabilità; occasionali disagi dovuti a ritardi o cancellazioni dei collegamenti terrestri, ferroviari, aerei e marittimi; occasionali problemi alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con temporanee interruzioni dei servizi.